VILLA S. ANDREA
Villa S. Andrea dispone di due antiche cantine realizzate probabilmente intorno all’anno Mille, con sassi ricavati dalle campagne circostanti; sono destinate all’invecchiamento dei vini che avviene in botti di rovere francese da 35 ettolitri ciascuna, per un totale di 600 ettolitri, e in barrique sempre di rovere francese. La cantina utilizzata per la vinificazione è di epoca più recente e consta di 24 vasche in cemento per una capacità totale di 5.000 ettolitri.
Dopo la raccolta a mano delle uve, il processo di vinificazione è in rosso con lunghe macerazioni. A svinatura segue la preparazione delle masse e il trasferimento in legno per l’invecchiamento. La produzione può arrivare fino a 260.000 bottiglie, per circa 2.000 ettolitri. L’azienda agricola Villa S. Andrea è situata nel cuore della Toscana, tra le province di Firenze e Siena. Si estende su oltre 600 ettari nel territorio del Chianti Classico ed ha come centro l’antico borgo di Fabbrica, dove sorgono anche la Villa, la Chiesa di Sant’Andrea e le cantine di invecchiamento dei vini.
Intorno al borgo sono stati destinati a vigneto i declivi con le migliori esposizioni, che si trovano a circa 250 m sul livello del mare ed occupano circa 50 ettari della superficie. L’attività agricola dell’azienda si svolge inoltre sulle colline su cui insistono oliveti, mentre le valli e i tratti pianeggianti vengono coltivati a seminativi, parte dei quali sono irrigati grazie all’acqua proveniente dai due grandi laghi dell’azienda.
La villa, oggi centro focale dell’intero borgo, domina completamente il comprensorio circostante. Seguendo con lo sguardo l’andamento del terreno, si vedono snodarsi gli altri fabbricati e le antiche cantine, interamente scavate all’interno del colle e disposte in file parallele. Qui il vino, in silenziosa oscurità, si ingentilisce nelle grandi botti e nelle piccole barrique di rovere.
Per la produzione dei vini Villa S. Andrea vengono utilizzati circa 50 ettari impiantati a vigneto posti tra i 250 e 300 metri sul livello del mare: la maggioranza sono a Sangiovese; in minor percentuale sono presenti vitigni esteri quali Merlot-Syrah-Cabernet Sauvignon. Le pratiche colturali ed enologiche messe in atto sono all’avanguardia ma in sintonia con le tradizionali pratiche di cantina.
Recentemente i vigneti sono stati rinnovati secondo nuovi criteri qualitativi, con l’uso di cloni selezionati, densità di piantagione più alte e con una minore produzione per pianta, privilegiando la qualità del risultato.
VILLA S.ANDREA
L’azienda agricola Villa S. Andrea è situata nel cuore della Toscana, tra le province di Firenze e Siena.
Si estende su oltre 600 ettari nel territorio del Chianti Classico ed ha come centro l’antico borgo di Fabbrica, dove sorgono anche la Villa, la Chiesa di Sant’Andrea e le cantine di invecchiamento dei vini.
Intorno al borgo sono stati destinati a vigneto i declivi con le migliori esposizioni, che si trovano a circa 250 m sul livello del mare ed occupano circa 50 ettari della superficie.
L’attività agricola dell’azienda si svolge inoltre sulle colline su cui insistono oliveti, mentre le valli e i tratti pianeggianti vengono coltivati a seminativi, parte dei quali sono irrigati grazie all’acqua proveniente dai due grandi laghi dell’azienda.
La villa, oggi centro focale dell’intero borgo, domina completamente il comprensorio circostante. Seguendo con lo sguardo l’andamento del terreno, si vedono snodarsi gli altri fabbricati e le antiche cantine, interamente scavate all’interno del colle e disposte in file parallele.
Qui il vino, in silenziosa oscurità, si ingentilisce nelle grandi botti e nelle piccole barrique di rovere.
Per la produzione dei vini Villa S. Andrea vengono utilizzati circa 50 ettari impiantati a vigneto posti tra i 250 e 300 metri sul livello del mare: la maggioranza sono a Sangiovese; in minor percentuale sono presenti vitigni esteri quali Merlot-Syrah-Cabernet Sauvignon.
Le pratiche colturali ed enologiche messe in atto sono all’avanguardia ma in sintonia con le tradizionali pratiche di cantina.
VILLA S.ANDREA
Villa S. Andrea’s vineyards occupy about 50 hectares between 250 to 300 m above sea level: the majority of the vineyards are Sangiovese; however there is also a small percentage of foreign varieties such as Merlot, Syrah and Cabernet- Sauvignon.
Farmers employ advanced growing and oenological techniques but also keep with Tuscany’s traditional cellar practices.
The vineyards have recently been updated in accordance with new quality criteria: selected plants have been planted, planting density has increased and the output per plant has been reduced. These changes have been made to increase the quality of the wine.
Villa S
Recentemente i vigneti sono stati rinnovati secondo nuovi criteri qualitativi, con l’uso di cloni selezionati, densità di piantagione più alte e con una minore produzione per pianta, privilegiando la qualità del risultato.
Villa S. Andrea dispone di due antiche cantine realizzate probabilmente intorno all’anno Mille, con sassi ricavati dalle campagne circostanti; sono destinate all’invecchiamento dei vini che avviene in botti di rovere francese da 35 ettolitri ciascuna, per un totale di 600 ettolitri, e in barrique sempre di rovere francese.
La cantina utilizzata per la vinificazione è di epoca più recente e consta di 24 vasche in cemento per una capacità totale di 5.000 ettolitri.
Dopo la raccolta a mano delle uve, il processo di vinificazione è in rosso con lunghe macerazioni. A svinatura segue la preparazione delle masse e il trasferimento in legno per l’invecchiamento.
La produzione può arrivare fino a 260.000 bottiglie, per circa 2.000 ettolitri.
. Andrea has two old cellars most likely built around the year 1000 AD, with stones taken from the surrounding countryside. These cellars are used in the aging of the wine, a process that is done in French oak barrels of 35 hectoliters each, for a total of 600 hectoliters.
The additional cellar is also used for wine making. However it is newer and houses 24 cement tanks with a total capacity of 5,000 hectoliters . After the grapes have been hand picked, the wine goes through a process of red vinification, carried out through a long process of maceration . This process is followed by the preparation of the masses and the transfer of the wine into the wood barrels where aging takes place.
The production can sum up to 260,000 bottles, equivalent to about 2,000 hectoliters.

